sabato 27 aprile 2024

GATTO SCUOIATO A SALE. AIDAA: POTREBBE ESSERE OPERA DI UN SADICO

 SALE (AL 27 Aprile 2024) Non è ancora chiaro se si sia trattata di un aggressione da parte di un cane o se sia opera dell'uomo lo scempio fatto ad un gatto ritrovato ieri a Sale in provincia di Alessandria scuoiato vivo. Il gatto è stato soccorso e trasportato alla clinica veterinaria Repetti di Serravalle dove è morto. Sul posto è intervenuta la polizia locale . Sulla macabra vicenda stamattina l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambente AIDAA ha inviato una denuncia alla procura della repubblica di Alessandra per il momento contro ignoti. l'Associazione Animalista precisa in un breve comunicato che nella denuncia si chiede alla procura di : "indagare su quanto accaduto per precisare i contorini della vicenda, Ricordando quanto accaduto quasi sei mesi fa ad Angri dove fu trovato scuoiato vivo il povero gatto Leone che morì dopo 4 giorni di atroci sofferenze abbiamo il terrore che si possa trattare di un gesto di un sadico, ma se dovesse emergere che effettivamente si tratta dell'aggressione di un cane non avremo pace fin quando non individueremo e porteremo alla sbarra il proprietario di quel cane, proprietario che lasciando libero il suo cane avrebbe la responsabilità di quanto accaduto".


DOPO L'AVVELENAMENTO DEI CONIGLI A CESANO CHIUDE IL PARCO PERTINI

 Conigli selvatici avvelenati con esche nel parco comunale: l’Amministrazione comunale interviene d’urgenza con la chiusura dell’area e avvia le indagini insieme ad Ats Brianza. È avvolto nel mistero l’episodio inquietante scoperto ieri mattina da alcuni frequentatori del “Parco Pertini“, area verde compresa tra le vie San Bernardo, Selvetto e Pertini, dove sono state rivenute diverse carcasse di conigli selvatici. Gli animali, che sono abituali frequentatori di quel parco, sarebbero morti quasi a causa di avvelenamento: sono infatti state trovate anche delle vere e proprie esche posizionate a terra nel parco. Per motivi precauzionali e in attesa delle verifiche da parte di Ats Brianza e dell’Istituto Zooprofilattico sul materiale prelevato dopo il sopralluogo dell’Ufficio Ambiente del Comune, il sindaco Gianpiero Bocca ha firmato un’ordinanza che vieta l’accesso al Parco al fine di tutelare persone e animali dal contatto con possibili fonti di avvelenamento.



venerdì 26 aprile 2024

GATTO SCUOIATO TROVATO A SALE . AIDAA. FAR CHIAREZZA SUBITO SULLE DINAMICHE

SALE (Alessandria 26 aprile 2024) Quest'oggi a Sale in provincia di Alessandria è sato trovato un gatto scuoiato, non è chiaro se si tratti di un atto barbaro o di una aggressione da parte di un cane. Il gatto è stato portato in una clinica di Serravalle Scrivia della quale i veterinari di fatto hanno potuto solo accertare la morte del micio ridotto in condizioni pietose. L'associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA invierà domattina alla procura di Alessandria un esposto per chiedere indagini approfondite sia sulle cause precise della morte, sia anche e sopratutto qualora la responsabilità non sia riferibile a mano di uomo si chiede agli inquirenti di verificare se a scuoiare il povero gatto sia stata un aggessione come ipotizzato da parte di un cane o di altro animale e verificare se questo sia di proprietà e accertare sia la dinamica che le eventuali responsabilità del proprietario del cane. "Al momento non vogliamo formulare alcuna ipotesi - scrivono gli animalist di AIDAA- ma chiediamo di indagare a fondo su quanto successo, sapendo bene che le responsabilità non sono ascrivibili al cane, ma questo fosse di proprietà non esiteremo a denunciare il suo padrone".


IL CANE FERITO A PICCONATE A PALERMO E' FUORI PERICOLO

  Dopo l'orrore e la paura, la notizia che tutti attendevano: Honey è fuori pericolo. Il cane trovato agonizzante in un cassonetto per i rifiuti nel quartiere Cruillas di Palermo, lunedì 22 aprile, è in netta ripresa. Ha risposto bene alle cure dei veterinari a cui è stato affidato da una volontaria e riesce anche a stare in piedi. L'ultimo aggiornamento di Valeria Galletti parla quasi di un miracolo, visto che il cagnolino era arrivato in clinica in condizioni disperate, aveva dei fori sulla testa.

Come i medici hanno accertato, era stato preso a picconate: qualcuno avrebbe sferrato due colpi netti, per poi chiuderlo in un sacchetto e abbandonarlo. Il giorno del ritrovamento, tra i sacchetti dell'immondizia, era sanguinante, poi è entrato in coma. Le speranze erano appese a un filo, ma l'amore e le cure che il cane ha ricevuto, hanno ottenuto il risultato sperato. «Sono state fatte lastre di controllo più approfondite - spiega la volontaria - il piccolo ha una frattura all'arto posteriore destro e sarà controllato da un ortopedico»



SI SONO SVOLTI I FUNERALII DI FRANCESCO PIO MORTO DAI CANI INCUSTODITI DAI PROPRIETARI

 Un giorno di grande dolore quello dei funerali di Francesco Pio, il bambino ucciso da due pitbull a Eboli. A Campolongo è stata organizzata anche una fiaccolata in suo onore.

Bambino ucciso dai pitbull: i funerali

Una terribile tragedia quella che si è consumata a Eboli, che ha colpito tutta l’Italia. Lo zio aveva Francesco Pio in braccio, quando si è trovato davanti due pitbull che lo hanno morso ad una gamba. L’uomo si è piegato per il dolore e i due cani se la sono presa con il bambino. Un’aggressione violentissima, che non ha lasciato scampo al piccolo, di soli 15 mesi. Nel giorno dei funerali il nonno ha raccontato al sindaco Mario Conte quei terribili momenti e la sua impotenza perché si trovava al di là di un cancello chiuso. I funerali sono stati celebrati nella chiesa dei Santissimi Giuseppe e Fortunato di Borgo Aversana, a Battipaglia.


ANNEGA A PORLEZZA PER SALVARE IL CANE

 

Un uomo di 34 anni, di nazionalità francese, è annegato in mattinata a Porlezza, lago di Lugano. Secondo alcuni testimoni il 34enne è entrato nelle acque del torrente Cuccia, poco distante da un campeggio, per aiutare il proprio cane che stava annaspando. 

L'uomo però non è riemerso e il corpo è stato rinvenuto dai vigili del fuoco. Sono intervenuti gli specialisti fluviali del comando di Como con i sommozzatori di Milano e l'elicottero del nucleo Malpensa. L'uomo è stato ritrovato in arresto cardiaco e stato di ipotermia e trasportato all'ospedale di Lecco dove è deceduto


giovedì 25 aprile 2024

IL GOVERNO NON IMPUGNA LA LEGGE TRENTINA "AMMAZZAORSI". AIDAA:"CI RIVOLGIAMO ALL'EUROPA"

 TRENTO (25 APRILE 2024) "Era semplicemente un illuso chi si aspettava che questo governo impugnasse la legge di Fugatti che prevede l'abbattimento di 8 orsi nel 2024 ed altrettanti nel 2025, mentre dal 2026 il numero degli orsi da abbattere andrà rimodulato d'accorso con Ispra, e in teoria potrebbe anche crescere in quantità. Ora inizia la carneficina, in quanto questa legge provinciale di Trento di fatto  permetterà di sparare nel mucchio uccidendo gli orsi magari solo perchè entrando in un pollaio avranno mangiato una gallina o perchè si avvicina troppo ad una casa. E' una legge crudele e insensata e visto che il governo Meloni ha da sempre dimostrato avversione verso gli animali selvatici non ha fatto altro che confermare ed avvallare le decisioni di Fugatti. Ma una rispostà è ancora possibile: ci rivolgeremo all'Europa per chiedere l'apertura di una procedura di infrazione contro l'Italia per violazione delle norme che tutelano la fauna selvatica e biodiversità. Lotteremo fino in fondo e sempre per salvare gli Orsi , i Lupi e tutti gli altri animali selvatici dalla furia distruttrice dei vari Fugatti e dei loro complici romani". Questo il comunicato dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA dopo la decisione del governo di non impugnre la legge trentina ammazzaorsi.