sabato 31 agosto 2013

CACCIATORI. ASSASSINI DI ANIMALI E DI UOMINI


CACCIA. AIDAA: PREVEDIAMO ALTRA STAGIONE DI MORTI E FERITI
COME SI PUO' SPARARE A QUESTI OCCHI

Roma (31 Aprile 2013) – Negli ultimi tre anni la caccia oltre alle decine di migliaia di animali uccisi ha provocato la morte di 63 persone, non tutti cacciatori, ed il ferimento di 208 persone, 119 delle quali con lesioni permanenti. Lo scorso anno i cacciatori hanno ucciso una persona ogni due giorni, con la stessa media delle uccisioni delle Brigate Rosse nel 1978 (anno del rapimento e dell’uccisione di Aldo Moro).  Domani si apre in forma anticipata in 11 regioni la stagione venatoria del 2013 e anche per quest’anno l’associazione italiana difesa animali ed ambiente prevede un'altra strage annunciata, in quanto troppo spesso le licenze di caccia vengono rilasciate a persone anziane che hanno molte difficoltà motorie, ma anche di vista. “Non è difficile prevedere una nuova stagione di lutti e morte- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- che non coinvolge solo i cacciatori ma anche vittime innocenti ed in particolare bambini che ogni anno finiscono colpiti dai proiettili di questi signori che spesso scambiano i bambini, e i loro stessi compagni di caccia per le prede e li impallinano a volte a morte.  Troppo facilmente vengono concessi i permessi di caccia a persone che anziché il fucile dovrebbero stare in giro con il bastone in mano. Oltre che assassini di animali- conclude Croce- spesso questi signori nel nome della caccia si trasformano in assassini di uomini e questo dovrebbe essere sufficiente ad abolire              questa pratica barbara”. AIDAA anche quest’anno invita a denunciare tutti gli sconfinamenti e gli abusi dei cacciatori e mette a disposizione il proprio ufficio legale a tutela di tutti coloro che in qualche modo saranno vittime dirette o indirette dei cacciatori. Per segnalare usare l’indirizzo di posta elettronica segnalazionereati@libero.it