mercoledì 13 novembre 2013

TRE DENUNCIATI PER I CANI AVVELENATI IN VAL TROMPIA


CANI AVVELENATI IN VAL TROMPIA. ARRIVANO TRE DENUNCE
Brescia (13 novembre 2013) – Saranno depositate entro la fine della settimana presso la procura della repubblica di Brescia tre denunce a carico di tre persone di mezza età di sesso maschile, due dei quali cacciatori (o bracconieri) che in base alle oltre sessanta segnalazioni giunte in questi giorni al telefono amico di AIDAA potrebbero essere a conoscenza o probabilmente in due dei tre casi essere loro stessi implicati nella distribuzione delle esche avvelenate che hanno portato alla morte per avvelenamento di decine di cani in località Collio in alta Val Trompia, vicenda per la quale l'associazione italiana difesa animali ed ambiente – AIDAA aveva messo una taglia di 5.000 euro sulla testa del responsabile o dei responsabili, taglia che nonostante le numerose segnalazioni non sarà pagata in quanto tutti i segnalatori hanno rinunciato ad incassare i soldi ma hanno segnalato in quanto stanchi di subire le vessazioni di alcuni di questi personaggi conosciuti per il loro modo di fare in diverse località della zona ed indicati dalla maggioranza dei segnalatori come i responsabili ( con diversi indizi incrociati e combacianti che saranno indicati nelle tre denunce) dell'avvelenamento dei cani della zona. AIDAA sulla stessa vicenda ha inoltrato una richiesta di intervento alla tasck forse tutela animali del ministero della Salute. “Hanno chiamato davvero in tanti in questa settimana- ci dicono Lorenzo Croce presidente di AIDAA e Catia Gatto responsabile AIDAA provincia di Brescia- abbiamo valutato le singole chiamate e abbiamo deciso di concentrarci su tre personaggi che segnaleremo alla procura, speriamo che possano essere incastrati e che la finiscano di spadroneggiare e fare danni in tutta la zona”.
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