domenica 30 marzo 2014

OGGI FESTA DEGLI ANIMALI DOMESTICI E DELLE LORO FAMIGLIE


OGGI GIORNATA DELLE FAMIGLIE CON ANIMALI DOMESTICI

Roma (30 marzo 2014) - Oggi dieci milioni di famiglie italiane festeggiano i loro 24 milioni di animali domestici. Cade infatti il 30 marzo la giornata di festa delle “famiglie italiane con animali” giunta alla sua quinta edizione. La giornata quest'anno è all'insegna della riflessione in quanto i costi per la gestione ed il mantenimento degli animali domestici presenti nelle famiglie italiane (7 milioni i cani e circa 10 milioni di gatti ai quali vanno aggiunti altri 7 milioni di altri animali domestici e di affezione che vanno dai conigli, ai furetti,fino ai cavalli e pappagalli passando dai canarini e dalle tartarughe) sono aumentati solo nel 2013 del 20-25% rispetto al 2012 e questo a causa dell'aumento dell'Iva sulle visite veterinarie, sui prodotti farmaceutici veterinari oltre agli aumenti dei costi dei beni di prima necessità per micio, fido e gli altri animali domestici. Complessivamente per il mantenimento e le spese veterinarie per ogni animale domestico si spendono dai 700 ai 900 euro l'anno per questo motivo sono ripresi gli abbandoni di cani con un aumento del 32% solo nel primo trimestre del 2014 rispetto allo stesso dato dello scorso anno. L' Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA torna a chiedere al governo ed ai politici interventi concreti a favore delle famiglie con animali, in particolare l'Associazione propone che vaccinazioni, microchippatura obbligatoria per cani, gatti, conigli e furetti siano gratuite a carico dello stato, riduzione di un terzo del costo degli antiparassitari per cani e gatti. Ritorno all'Iva al 4% per i farmaci veterinari, le visite e gli esami clinici veterinari e introduzione dei farmaci generici (costano fino al 60% in meno di quelli di marca) che seppure previsti dalle normative europee sono di fatto inesistenti in Italia. “Con questo pacchetto di aiuti ogni famiglia risparmierebbe circa 120-140 euro l'anno vale a dire una somma che si aggira attorno al 20% del costo complessivo della gestione di un animale domestico- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e non è poco in un momento di difficoltà economica come quello attuale. E' qui-concluce Croce- che servono segnali concreti, che come primo effetto avrebbero la riduzione degli abbandoni per motivi economici e in alcuni casi una sensibile ripresa di adozione di cani e gatti che oggi riempiono all'inverosimile i canili ed i rifugi italiani”. Le regioni italiane con il maggior numero di animali domestici sono la Lombardia e il Veneto, seguite da Emilia Romagna, Piemonte, Lazio e Campania. Maglia nera a Valle d'Aosta, Molise e Puglia.