giovedì 10 luglio 2014

FIDO IN SPIAGGIA: CONSIGLI UTILI


Roma (10 luglio 2014) - Sette consigli all'insegna della semplicità e della praticità per la gestione quotidiana di fido in spiaggia. Dopo aver proposto nei giorni scorsi il decalogo su come evitare che fido faccia i capricci AIDAA propone oggi una serie di consigli per la gestione del nostro cane quando durante le vacanze viene in spiaggia con noi. Sono regole che se rispettate alla lettera possono far vivere una vacanza serena a noi, al nostro cane ed anche ai vicini che magari non hanno cani al seguito. LA REGOLA MADRE è quella di non portare fido in spiaggia nelle ore di punta e sotto il solleone.
Di seguito il decalogo dei consigli per fido in spiaggia

E' buona norma accertarsi preventivamente con il proprio veterinario, circa le eventuali profilassi da seguire in via preventiva prima di portare fido al mare, in quanto in alcune zone d'Italia e all'estero possono esservi pericoli di malattie quali rabbia, filaria, e leishmania etc.
1. Rispettare alla lettera le norme di sicurezza previste dal gestore o in caso di spiaggia pubblica
contenute nel regolamento comunale.
2. Accertarsi che il cane sia in postazione ombreggiata, e non lasciarlo mai andare a fare il bagno da
solo.
3. Curare l’alimentazione secondo le indicazioni del veterinario di fiducia (che ci saremo preoccupati
di consultare prima della partenza).
4. Tenere il cane sempre vicino, e se in spiaggia è consentito che si sposti liberamente mai perderlo di
vista: la presenza di altri cani potrebbe risultare sgradita o in caso di cani di sesso opposto fin
troppo gradita per entrambi.
5. Tenere sempre in spiaggia bottiglie contenenti acqua fresca – ma non gelata – per dissetare il cane.
6. Non cedere alle insistenze e alle lusinghe di Fido, sicuramente attratto da gelati o altre succulenti
leccornie la cui somministrazione anche in piccole dosi deve essere stata autorizzata
preventivamente dal veterinario di fiducia.
7 Impegnare fido in passeggiate (mai sotto il sole cocente) e bagni in mare, per non annoiarlo.