sabato 20 settembre 2014

AIDAA: SEGNALA I MALTRATTAMENTI ANIMALI (in rete) VIA WHATS APP

AIDAA: SEGNALA I MALTRATTAMENTI ANIMALI (in rete) VIA WHATS APP


Roma (19 settembre 2014) – Un nuovo servizio di segnalazioni di maltrattamento ai danni degli animali è promosso dall'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA si tratta delle segnalazioni di alcune specie di maltrattamenti per le quali oltre alla segnalazione alle forze dell'ordine (sempre necessaria in caso di reati in corso contro gli animali) è possibile richiedere l'intervento dell'azione di controllo o legale da parte del tribunale degli animali (cani a catena corta, animali maltenuti e situazioni dove ci sia pericolo immediato per la vita o l'incolumità degli animali) di AIDAA. Da lunedi sarà attivo il nuovo servizio di segnalazione via whats app che non sostituisce assolutamente quello delle forze dell'ordine ma lo integra per tutte quelle forme di maltrattamenti che non mettono a repentaglio immediato la vita o l'incolumità degli animali per i quali invece è indispensabile rivolgersi direttamente ai carabinieri, vigili, polizia o corpo forestale dello stato. IL SERVIZIO E' ATTIVO AL NUMERO STORICO DI AIDAA 3478883546. “Questo servizio non sostituisce la denuncia alle forze dell'ordine sempre necessaria in caso di reati in corso contro gli animali o fatti che mettono in reale pericolo la vita e l'incolumità degli animali stessi, in questo caso – ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- prima di fare la segnalazione a noi chiamate subito le forze dell'ordine che hanno competenza in materia. Invece per quelle segnalazioni che sono spesso a cavallo tra il maltrattamento e la semplice maltenuta di animale, o per tutti i reati di incitamento al maltrattamento per quelli presenti in rete con filmati, pagine facebook o film pornografici con soggetto gli animali in quel caso invece potete segnalarlo a noi magari con l'ausilio di una fotografia via whats app, questo nuovo servizio integra di fatto il servizio dello sportello online segnalazionereati@libero.it che ogni giorno risponde a circa 50 segnalazioni di reati – conclude Croce- che spesso passerebbero inosservati, come i reati in rete e che invece sono da stroncare subito perchè possono diventare veicolo di cattivo esempio preso spesso ad esempio dai giovanissimi”