lunedì 8 dicembre 2014

D'ALEMA FA RACCOGLIERE ALLA SCORTA LA CACCA DEI CANI?

D'ALEMA FA RACCOGLIERE ALLA SCORTA LA CACCA DEI CANI?
d'alema al parco con il cane e la scorta con il sacchettino per le deiezioni?


Roma (8 dicembre 2014) – Massimo D'alema non raccoglie la cacca dei cani quando li porta a passeggio sia al parco sia per le vie di Gallipoli o di Roma. Quando abbiamo letto ben 5 segnalazioni tutte di questo tenore arrivate negli ultimi due giorni al servizio segnalazionereati@libero.it di AIDAA siamo rimasti un attimo attoniti, ma purtroppo le segnalazioni, tutte debitamente firmate e riscontrate telefonicamente appartenenti tutte a persone che in qualche modo sono vicine all'ex presidente del consiglio e uomo potente del Pd non si limitano a questa affermazione ma vanno oltre e sostengono tutte che D'alema quando passeggia con i cani di fatto obbliga un uomo del suo seguito o della sua scorta a raccogliere per lui le deiezioni dei suoi cani. Fatto questo assolutamente inaccettabile se a raccogliere le deiezioni dei cani di D'alema (tra l'altro tutti di grande taglia) sono gli uomini della scorta pagati con soldi pubblici, diversa invece la questione se si tratta di personale dipendente dall'ex segretario post comunista. “A parte il gesto di civiltà che vorrebbe che chi conduce il cane sia esso D'Alema o Berlusconi o Monti si prenda la briga di raccogliere le deiezioni- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ci piacerebbe sapere se questo comportamento dell'ex capo del governo è stato limitato alle situazioni segnalate oppure se di principio ama farsi fotografare con i cani al guinzaglio ma poi non raccoglie personalmente le deiezioni. Le scorte- conclude Croce- sono pagate per proteggere D'alema non per raccogliere la cacca dei suoi cani, si dia una mossa e provveda personalmente se gia non lo fa.”.