mercoledì 1 maggio 2024

CANE CHIUSO IN GABBIA ED ABBANDONATO IN UN FURGONE A POTENZA. DENUNCIATO TRENTENNE

 Il cane è il miglior amico dell’uomo ma spesso non è vero il contrario e l’incondizionato amore dei nostri amici a quattro zampe è ripagato con la peggiore delle monete: l’abbandono.

È quanto accaduto ieri mattina nel centro di Potenza dove i Carabinieri della locale Stazione, impegnati nella perlustrazione del territorio, hanno udito dei latrati provenire dall’interno di un furgone parcheggiato a lato strada con porte e finestrini chiusi. Affacciatisi all’interno, i militari hanno notato una gabbia all’interno della quale si dimenava e guaiva disperato il tenero animale che rivolgeva, da dietro le sbarre, un mesto sguardo di aiuto.
I Carabinieri hanno subito compreso che si doveva agire senza alcun ritardo: richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per accedere all’interno del veicolo, hanno così liberato la povera bestiola dalla sua prigionia per poi affidarla alle cure del personale veterinario dell’Asp di Potenza.
Identificato il proprietario del mezzo e del cane in un uomo di 30 anni della provincia di Potenza, l’uomo è stato deferito in stato di libertà per abbandono di animali e dovrà ora rendere conto all’Autorità Giudiziaria potentina della sua biasimevole condotta.

DOMANI DISSEQUESTRO DEI 2 PITBULL DI EBOLI. AIDAA" PRONTI A FARE LA NOSTRA PARTE PER IL LORO RECUPERO".

 SALERNO (1 MAGGIO2024) Saranno dissequestrati domani i due pitbull che nei giorni scorsi avevano morsicato il bimbo di 15 mesi  a Eboli, bimbo che in seguito a quei morsi perse la vita. Ancora una volta il responsabile dell'Asl vererinaria per il distretto Eboli- Battipaglia dottor Luigi Morena ha spiegato che i pitbull non saranno abbattuti mentre per loro si prospetta un lavoro piuttosto lungo con i comportamentisti prima che eventualmente possano essere messi in adozione anche se la decisione finale spetta ai magistrati. "Noi come Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente siamo pronti a fare la nostra parte per il recupero di questi due pitbull- scrivono gli animalisti- domani invieremo alla procura di Salerno una nota dove definiremo le nostre disponibilità certi che un lavoro univoco di diversi soggetti associativi e professionali possano mai come in questo caso fare un buon lavoro per i 2 pitbull".



martedì 30 aprile 2024

POMARICO (MT) VOLENZA SU UN CANE PICCHIATO O INVESTITO , AIDAA PRESENTA ESPOSTO

POMARICO (MATERA 30 APRILE 2024) Ancora violenza su un cane questa volta è successo a Pomarico in provincia di Matera dove la notte scorsa secondo una prima ricostruzione in cane sarebbe stato investito da un auto dopo che lo stesso sarebbe stato picchiato pesantemente da un gruppo di ragazzi. Il cane trovato malconcio è stato affidato alle cure amorevoli del canile sanitario di Tricarico . Sulla vicenda dai contorni non ancora ben delineati si è comunque mossa l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che ha deciso di vederci chiaro e che nella giornata di giovedi presenterà un esposto alla procura di Matera chiedendo tra l'altro che si proceda con al controllo di eventuali telecamere presenti in paese. "La ricostruzione dei fatti presenta delle lacune - scrivono gli animalisti di AIDAA- qualcuno stamattina parlava anche di un tentativo di dare fuoco al cane, ma lo stesso non riporta ustioni, al fine di evitare speculazioni e ricostruzioni inesatte presenteremo un esposto certi che aiuterà a far emergere la ricostruzione esatta. Intanto - concludono gli animalisti- permetteteci di ringgraziare chi in queste ore si sta prendendo cura del cane per alleviare le sue sofferenze".

FOTO DI REPERTORIO

L'ESCURSIONISTA DICE DI ESSERE STATO INSEGUITO PER QUINDICI MINUTI DA UN ORSO.

 Un incontro ravvicinato tra un'escursionista e un orso, senza conseguenze. È accaduto nel pomeriggio di sabato 27 aprile - a monte di Molveno, sull'altopiano della Paganella, lungo la strada forestale che percorre la Valle delle Seghe, da baita Ciclamino al rifugio Croz dell’Altissimo

Secondo quanto riportato dall'escursionista, si legge in una nota della Provincia, l'animale lo ha sorpreso alle spalle sulla via del rientro, inseguendolo per oltre un quarto d’ora fino ad avvicinarsi a meno di due metri. Durante questo periodo di tempo l’uomo ha cercato di distanziare l’animale, percorrendo la strada indietreggiando per non perderlo di vista e cercando di spaventarlo, finché non si è dileguato nel bosco.

Sopralluoghi e approfondimenti tecnici, compiuti dalla forestale avrebbero confermato il racconto dell'escursionista mentre le analisi genetiche sui reperti consentiranno, nei prossimi giorni, di stabilire l’identità dell’orso e verificare se in passato si era reso protagonista di altri episodi.

L’invito resta quello di attenersi alle buone norme di comportamento, suggerite dagli esperti nelle aree frequentate dai grandi carnivori e seguire i consigli sul sito Grandicarnivori.provincia.tn.it.


ARRESTATO AD ISCHIA UN BRACCONIERE RICERCATO DA 30 ANNI

 Per oltre tre decenni un bracconiere ha seminato il terrore sull’isola di Ischia. Era solito sparare in una piccola area incolta attigua alle scuole statali di Forio (poche decine di metri dal Porto).

Sono decine le segnalazioni pervenute negli anni per i pallini che cadevano anche all’interno del complesso scolastico. Addirittura gli insegnanti dovevano in talune occasioni spostare gli alunni per il rischio derivante dai pallini vaganti. Ci fu anche un ferimento da spari.
Non era il solo a frequentare l’area ma sicuramente è il bracconiere più temuto e conosciuto dell’isola. Privo di Porto d’armi per i precedenti penali, era solito utilizzare un’arma clandestina autocostruita.
Denunciato tre anni fa dai Carabinieri Forestali di Ischia comandati dal Maresciallo Biancardi per vari reati venatori, era stato oggetto di perquisizione domiciliare nel corso della quale venivano rinvenuti moltissimi uccelli protetti, oltre che munizioni illegalmente detenute.
Nonostante il processo In corso presso il Tribunale di Ischia, il bracconiere ha continuato imperterrito a svolgere la sua attività criminale.

ERA A CACCIA CON UN’ARMA CLANDESTINA

Nel corso di un’attività Antibracconaggio dei Carabinieri Forestali di Ischia unitamente a personale del Nucleo Soarda Cites svolta ieri 25 aprile 2024 il bracconiere è stato colto in flagranza di reato mentre era a caccia con un’arma clandestina ed arrestato. Da quanto si apprende dalla nota diramata dall’arma dei Carabinieri avrebbe anche minacciato i Militari con il fucile.
“Un ringraziamento ai Carabinieri Forestali che hanno portato a termine l’ennesima operazione Antibracconaggio sull’Isola di Ischia – dichiara Alessandro Gatto – Coordinatore Regionale delle Guardie Giurate del WWF Campania.
Veramente incredibili i risultati ottenuti dal Maresciallo Antonio Biancardi nel corso di questi ultimi anni in cui è a comando della Stazione dell’isola. L’attività investigativa posta in essere ha portato a numerosi arresti per detenzione ed uso di armi clandestine. La collaborazione poi con i Militari del Nucleo Soarda Cites ha portato all’arresto di ieri che speriamo possa significare la fine di questa triste vicenda. Il WWF Italia che si è già costituito parte civile nel processo in corso, darà mandato ai suoi legali di seguire anche questa nuova vicenda”.


lunedì 29 aprile 2024

SALE. TAGLIA DI 2.000 EURO SUL SADICO CHE HA SCUOIATO IL GATTO

SALE (AL 29 APRILE 2023) Sono passati pochi giorni dal ritrovamento del gatto scuoiato vivo  (deceduto poco dopo dal  veterinario) a Sale in provincia di Alessandria , vicenda questa che ha sconvolto tutto il paese ma che vede da parte delle istituzioni una severa condanna di quanto accaduto ed un impegno preciso e concreto per quanto riguarda la ricostruzione della dinamica e l'individuazione dell'eventuale responsabile di tale atto criminale . Questa mattina si è svolto un colloquio telefonico tra il presidente dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente Lorenzo Croce ed il sindaco di Sale Lazzarina Arzani telefonata definita dagli animalisti molto seria e cordiale nella quale: "La Sindaca ha fatto capire chiaramente che vuole andare fino in fondo per scoprire se l'ucccisione e lo scuoiamento del gatto e ci ha spiegato che sarà fatto tutto il possibile per arrivare a individuare l'eventuale responsabile anche attraverso l'ausilio di mezzi tecnici anche ovviamente occorrerà aspettare i referti veterinari . Dal canto nostro- scrivono gli animalisti di AIDAA- abbiamo informato la sindaca che abbiamo deciso di mettere una ricompensa di 2.000 euro che sarà pagata a chi con la sua denuncia effettuata nele forme di legge davanti alle autorità che stanno indagando sulla vicenda aiuterà ad individuare e successivamente far condannare in via definitiva l'eventuale responsabile di questo crimine".



BOCCONI AVVELENATI NELL'AREA CANI A TRENTO

TRENTO. Allarme bocconi avvelenati nell'area cani a Trento. L'allerta viene lanciata da Zampa Trentina. L'associazione ha consegnato quanto rinvenuto ai veterinari."Ai Giardini Alexander Langer tra via Marsala e via Palermo, nell'area cani piccola, sono stati trovati dei bocconi molto sospetti", spiega Zampa Trentina. "Sono stati consegnati alla Asl veterinaria per approfondimenti. Prestate molta attenzione ai vostri cani".Intanto, dopo un sopralluogo dei tecnici comunali, l'area cani è stata temporaneamente chiusa. Non è, purtroppo, la prima volta che vengono rinvenuti bocconi sospetti nei parchi cittadini. Episodi che avvengono in diverse zone e che comportano inevitabile preoccupazione.

Bocconi avvelenati nel parco cittadino (FOTO), l'allarme di Zampa Trentine: "Fate attenzione ai vostri cani" - il Dolomiti