giovedì 16 agosto 2012

25.000 CANI VENDUTI IN NERO. AFFARI PER 15 MLN DI EURO

ESPOSTO AIDAA: 25.000 ANIMALI VENDUTI IN NERO OGNI ANNO CON UN GIRO DI 15 MILIONI DI EURO.

Roma (16 Agosto 2012) - 25.000 animali vendti online malati, o in violazione delle norme di tutela e protezione degli stessi, mercato nero degli animali che supera i 15 milioni di euro l'anno con 2 milioni di euro di iva evasa, animali venduti a rate e pagate con assegni post-datati, il 65% dei cuccioli di cani venduti sotto peso e con documenti falsificati che muoiono entro due mesi dall'arrivo nella nuova famiglia, animali esotici venduti online e in negozio sottobanco e senza le apposite autorizzazioni. Questo in sunto il contenuto dell'esposto che questa mattina AIDAA ha inviato alla procura della repubblica di Roma, al comando della forestale ed alla guardia di Finanza correlato di oltre 200 indirizzi di siti e negozi online e sparsi sul territorio oggetti di segnalazione nel corso dell'ultimo anno e mezzo all'associazione in merito ad irregolarità nella gestione e nella vendita degli animali. Nell'esposto a firma del presidente nazionale AIDAA LORENZO CROCE ed anticipato via email questa mattina ai tre enti e che è stato inviato poi mezzo postasi legge tra l'altro : "Dai dati in nostro possesso il giro di affari relativo alla vendita di questi animali riguarderebbe almeno 25.000 animali l'anno ed in particolare si tratterebbe di cuccioli di cani provenienti dai paesi dell'est europa. Il giro di affari si attesta attorno ai 15 milioni di euro con una evasione potenziale di iva di oltre 2 milioni di euroPer questo motivo chiediamo alla guardia di finanza, al corpo forestale dello stato e alla procura di Roma di indagare al fine di individuare e punire i responsabili di queste violazioni sia alle leggi nazionali ed internazionali di protezione degli animali, sia per quanto riguarda la violazione delle normative fiscali". AIDAA chiede controlli severi sia sui siti internet che vendono animali, sia in molti negozi ma sopratutto negli allevamenti privati dove vengono venduti cuccioli in nero e senza alcuna sicurezza sulle condizioni di salute.

TESTO ESPOSTO AIDAA 
ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE - AIDAA

Iscritti nel registro dei portatori di interessi diffusi dell´Unione Europea
AIDAA nel web: http://aidaa-animaliambiente.blogspot.com/
Mail: press.aidaa@libero.it - direttivo.aidaa@libero.it - presidenza.aidaa@libero.it
Telefono 392 6552051 - 347 8883546 - 02 22228518

ALLA GUARDIA DI FINANZA - ROMA
AL CORPO FORESTALE DELLO STATO - ROMA
ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA

ESPOSTO

Io sottoscritto Lorenzo Croce nato a rho il 23 aprile 1964 residente a Pregnana Milanese nella mia qualità di presidente nazionale dell'associazione italiana difesa animali ed ambiente - aidaa con sede legale in Via Roma 62 - 20010 Pregnana Milanese mi rivolgo al comando della guardia di Finanza per segnalare quanto segue:
Da diverse segnalazioni giunte in questi mesi alla nostra associazione almeno un cucciolo di cane su tre venduto online (lo stesso vale per i gatti e per gli animali esotici e pesci) ed in alcuni negozi di animali situati nelle maggiori città italiane viene ceduto in violazione delle norme e delle leggi di tutela dell'animale e in violazione alle leggi fiscali italiane.
In particolare per quanto riguarda le violazioni delle leggi di tutela degli animali la maggior parte delle segnalazioni riguardano cuccioli venduti
- con documenti veterinari falsificati (in particolare per quanto riguarda la retrodatazione della nascita e la segnatura di vaccinazioni in realtà mai eseguite)
- documenti veterinari provenienti da altri paesi comunitari ed in particolare da Ungheria e Romania che risultano compilati da veterinari inesistenti al controllo.
- cuccioli di cani malati e non sverminati e soprattutto chiaramente in età di svezzamento, nel caso specifico si tratta di cuccioli tolti alla madre gia a poche settimane dalla nascita che non superano il almeno il 65% dei casi i due-tre mesi di vita o che comunque rimangono malati
- cuccioli di cane di varie razze senza pedegree ( o con pedegree falsificati)
- animali esotici venduti senza le necessarie autorizzazioni cites
per quanto riguarda le violazioni delle leggi fiscali italiane
- cani ed altri animali venduti attraverso finanziamenti a rate pagabili con assegni post- datati (proibiti in Italia)
- animali venduti assolutamente in nero senza alcun tipo di fattura, sia attraverso gli acquisti online che in negozi specializzati, ma anche in allevamenti privati non autorizzati
- animali venduti con fatture falsificate e ridotte nel prezzo reale di cessione degli animali specialmente se si tratta di esotici
- evasione totale dell'iva
Dai dati in nostro possesso il giro di affari relativo alla vendita di questi animali riguarderebbe almeno 25.000 animali l'anno ed in particolare si tratterebbe di cuccioli di cani provenienti dai paesi dell'est europa. Il giro di affari si attesta attorno ai 15 milioni di euro con una evasione potenziale di iva di oltre 2 milioni di euro
Per questo motivo chiediamo alla guardia di finanza, al corpo forestale dello stato e alla procura di Roma di indagare al fine di individuare e punire i responsabili di queste violazioni sia alle leggi nazionali ed internazionali di protezione degli animali, sia per quanto riguarda la violazione delle normative fiscali.
Per questo motivo alla copia cartacea inviata alleghiamo elenco dei venditori e dei siti online che operano in maniera truffaldina comunicate ad AIDAA nel corso delle segnalazioni raccolte tra il mese di aprile del 2011 ed oggi.
Chiedo altresi di essere informato ai sensi di legge qualora codesta procura decida per l'archiviazione del presente esposto.
In fede
Lorenzo Croce
presidente nazionale AIDAA

dalla sede AIDAA il 16 agosto 2012