lunedì 29 ottobre 2012

COMBATTIMENTI CANI A SAN POLO D'ENZA

Reggio Emilia - Dopo quattro anni la procura della repubblica ha riavviato le indagini, questa mattina alle 9 sarò sentito dai carabinieri sui combattimenti a san Polo d'Enza in provincia di Reggio Emilia. Ecco il lancio di agenzia ANSA di allora che annunciava il nostro esposto.

29 ottobre 2008 - Combattimenti clandestini all'ultimo sangue tra cani avverrebbero da anni nel comune di San Polo d' Enza (Reggio Emilia), in alcune non meglio specificate cascine. I combattimenti sarebbero accompagnati da scommesse clandestine.
E' quanto viene riferito in un esposto che oggi Lorenzo Croce, presidente nazionale dell'associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa), che ha sede a Parma, ha inviato alla Procura della Repubblica.
In un comunicato dell'associazione viene precisato che l' esposto è "in merito ad una importante segnalazione ricevuta nei giorni scorsi al telefono amico dell'associazione, nella quale una donna annunciava di conoscere il posto esatto dove si svolgevano i combattimenti clandestini all'ultimo sangue con protagonisti cani di grossa taglia destinati alla morte".
L'esposto è accompagnato dalla richiesta di Croce di essere sentito dalla Procura, dove nei prossimi giorni verranno depositati anche un dossier relativo alla sparizione dei cani destinati probabilmente proprio ai combattimenti clandestini, contenente le segnalazioni raccolte in questi 15 giorni dall' associazione sia tramite la propria sezione di Parma sia attraverso il telefono amico dell'associazione, ma anche un dossier contenente le prove della presenza di un canile lager in provincia dove avverrebbero dei veri e propri atti di violazione alla legge nazionale contro il maltrattamento degli animali.