sabato 21 settembre 2013

AIDAA. IN EUROPA PIU POLITICHE TUTELA ANIMALI


MOLTE VOLTE CI SIAMO TROVATI A LIVELLO EUROPEO CON NORMATIVE SULLA TUTELA DEGLI ANIMALI CHE VENGONO LASCIATE ALLA LIBERA INTERPRETAZIONE DEGLI STATI SINGOLI (VEDI LA PENA DI MORTE PER I CANI IN SPAGNA O ROMANIA) O SULLE QUALI LA COMMISSIONE EUROPEA RITIENE DI NON DOVER INTERVENIRE. TUTTO QUESTO STA ALLA BASE DELLE DIFFERENTI POLITICHE DI TUTELA DEGLI ANIMALI NEI PAESI DELL'UE.
IL MOTIVO DI QUESTE DIFFERENZE STA NEL FATTO CHE LA COMMISSIONE EUROPEA SPESSO NON INTERVIENE A CAUSA DI UN APPLICAZIONE RESTRITTIVA DELL'ARTICOLO 13 DEL TRATTATO DI LISBONA. ORA AIDAA HA FORMALMENTE CHIESTO CHE IL PARLAMENTO EUROPEO INVERTA QUESTA TENDENZA E PROPONGA CHE L'UNIONE EUROPEA ADOTTI POLITICHE COMUNI E OBBLIGATORIE PER TUTTI GLI STATI ATTRAVERSO UNA APPLICAZIONE INTEGRALE DELL'ARTICOLO.
ECCO IL TESTO DELLA PROPOSTA AIDAA INVIATA OGGI AL PARLAMENTO EUROPEO. 

Da: "EuroparlRequestFormPetition@europarl.europa.eu" <EuroparlRequestFormPetition@europarl.europa.eu>
A: presidenza.aidaa@yahoo.it
Inviato: Sabato 21 Settembre 2013 14:15
Oggetto: Pétition envoyée par Signor lorenzo croce


Accusiamo ricevuta del vostro messaggio. Provvederemo quanto prima a inviare una risposta.
Dati personali
Tipo:Signor
Cognome:croce
Nome:lorenzo
Nazionalità:italiana
Indirizzo postale:via roma 62
codice postale:20010
Città:pregnana milanese
Paese:Italia

Dati sulla petizione
Nel caso in cui la commissione per le petizioni dichiarasse ricevibile la vostra petizione, siete d'accordo affinché quest'ultima venga trattata pubblicamente?
Autorizzate l'iscrizione del vostro nome in un registro pubblico, accessibile da Internet?

Titolo della vostra petizione:AMPLIAMENTO DELLA TRATTAZIONE DELLE COMPETENZE IN MATERIA DI TUTELA DEGLI ANIMALI DA PARTE DELLA COMMISSIONE EUROPA IN ATTUAZIONE DELL'ARTICOLO 13 DEL TRATTATO DI LISBONA
Il trattato di Lisbona cosi recita "Nella formulazione e nell’attuazione delle politiche dell'Unione nei settori dell’agricoltura, della pesca, dei trasporti, del mercato interno, della ricerca e sviluppo tecnologico e dello spazio, l'Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti, rispettando nel contempo le disposizioni legislative o amministrative e le consuetudini degli Stati membri per quanto riguarda, in particolare, i riti religiosi, le tradizioni culturali e il patrimonio regionale." Molto spesso la Commissione Europea limita la sua attività a favore della tutela degli animali basandosi su una ristretta applicazione della normativa, noi invece chiediamo a codesta commissione petizioni del Parlamento Europeo che la commissione riveda i limiti di competenza in materia di tutela degli animali proprio in virtù di questo articolo del trattato e che la competenza europea si estenda a tutti i campi relativi alle politiche di tutela e benessere degli animali