domenica 16 marzo 2014

ROMA: CANE FA' PIPI' IN TESTA AL VICINO DI CASA

cane sul balcone foto di repertorio

Il cane viene tenuto giorno e notte chiuso sul balcone, ma non basta lo stesso indispettito ogni volta che vede affacciarsi dal balcone sottostate il vicino forse per dispetto o più semplicemente per attirare la propria attenzione gli fà immancabilmente la pipì in testa. Il fatto increscioso ma allo stesso tempo curioso si ripete da diverso tempo sui balconi siti tra il terzo ed il quarto piano di un palazzo nella zona centrale di Roma. Qui l'inquilino del quarto piano tiene un cane di media taglia sempre sul balcone, e a quanto segnalato al tribunale degli animali di AIDAA lo stesso cane non viene mai portato fuori sia per fare i suoi bisogni sia per sgranchirsi le gambe ed è obbligato a defecare sul proprio balcone e sempre a detta di quanto arrivato al tribunale degli animali di AIDAA il proprietario pulisce solo una volta al giorno. Già questo fatto basterebbe per innervosire qualsivoglia vicino di casa, ma non è tutto. Stando a quanto sostiene il segnalatore che abita al terzo piano,a lui sarebbe di fatto proibito uscire sul balcone, in quanto ogni volta che il signore esce immancabilmente viene innaffiato dall'urina del cane del piano di sopra. La vicenda che ha del grottesco se non fosse per il fatto che il povero cane costretto a vivere sul balcone rappresenta di fatto un reato di maltrattamento contro lo stesso animale sarà domani oggetto di segnalazione alla ASL di riferimento in modo che si possano fare i controlli del caso e  obbligare il padrone del cane quantomeno a portarlo fuori a fare i propri bisognini, se poi verrà confermato quanto sostenuto dal vicino di casa nella segnalazione fatta al nostro tribunale degli animali scatterà la denuncia contro il proprietario del cane per il reato di maltrattamento ai sensi dell'articolo 544 del codice penale e la richiesta di sequestro del meticcio piscione per necessità.