giovedì 20 marzo 2014

VIE D'ACQUA: PISAPIA CI RIPROVA.


Non è finita. Piasapia ci riprova e domani potrebbe rispuntare il progetto della via d'acqua che per essere realizzata è destinata a fare scempio di tre parchi milanesi. Il sindaco infatti non ha accolto la proposta di mettere da parte il progetto, ma pare voglia rilanciarlo senza dare ascolto alle migliaia di cittadini che si sono opposti e senza tenere in considerazione i rilievi tecnici fatti dagli organi preposti. Secondo quanto scrivono alcuni giornali milanesi nell'edizione odierna infatti Pisapia ama quel progetto e lo vuole riproporre a tutti i costi in barba alla partecipazione democratica e alle migliaia di suoi elettori. Ennesimo schiaffo a Milano e ai Milanesi da parte di questa giunta che di sinistra ha solo il nome? Parrebbe proprio di si, per questo non abbasseremo la guardia. Pisapia non è il re di Milano è un sindaco che "fascisticamente" decide senza tenere conto dei suoi concittadini. Forse è ora che qualcuno ricordi a questo signorotto di Palazzo Marino che era stato messo li per fare ben altro che promuovere progetti che distruggono la città e l'ambiente. Forse è ora che qualcuno dica a codesto avvocato che nella sua carriera ha difeso i peggiori delinquenti che Milano ne ha le palle piene di lui e della sua giunta e che si sbrighi a fare le valige ed andare fuori dalle palle prima che combini altri guai. "Aria nuova a Milano" si diceva nei giorni della sua elezioni, si aria nuova. Aria di decisionismo fascistoide.