domenica 29 giugno 2014

FACEBOOK. BLOCCHI VIOLENZA SU ANIMALI

FACEBOOK BLOCCHI LA VIOLENZA SU ANIMALI
immagini come queste devono scomparire


Roma (29 giugno 2014) – Centinaia di pagine segnalate ogni mese, filmati e fotografie di cani e gatti picchiati e massacrati postati giornalmente e segnalati e Facebook che fa spallucce rispondendo che le segnalazioni di video orribili e di pagine che incitano al massacro di animali “non violano gli standard della comunità”. Una situazione paradossale ed insostenibile anche perchè lo stesso socialnetwoork è utilizzato da adulti e bambini e molti video che evidenziano veri e propri massacri di animali non solo sono reati penali ai sensi dell'articolo 544 del codice penale, ma sono a rischio emulazione specialmente da parte dei minorenni più irrequieti. Da qui la decisione dell'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA di denunciare pubblicamente lo scandalo dei filmati violenti di massacratori di animali e picchiatori degli stessi che ogni giorno girano e di rivolgere un appello pubblico ai responsabili di Facebook e di tutti gli altri social a non permettere più la pubblicazione e la diffusione di filmati che violano oltre alla legge italiana anche la coscienza di milioni di persone. “Chiediamo maggior rispetto- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- e maggior controllo su chi pubblica e diffonde filmati orrendi di maltrattamenti e uccisioni su animali, ogni giorno noi riceviamo segnalazioni che inoltriamo, abbiamo visto che in alcuni casi pagine e filmati vengono effettivamente tolti, ma spesso non si procede alla loro rimozione e nonostante si tratti di filmati orribili e crudeli e che per giunta rischiano di essere oggetto di emulazioni. Invitiamo i responsabili del social network ad applicare un maggior controllo ed un maggior rigore nei confronti di chi posta e diffonde materiale violento a danno degli animali”.