martedì 23 settembre 2014

UN ESTATE DI LITIGI PER I CANI CHE ABBAIANO

UN ESTATE DI LITIGI PER I CANI CHE ABBAIANO
cane sul balcone - foto di repertorio


Roma (23 settembre 2014) – E' stata un estate di litigate in condominio aventi per oggetto i cani che abbaiano. Infatti questa estate, forse anche a causa della crisi che ha accorciato o annullato del tutto le vacanze per molte migliaia di famiglie italiane, è stata l'estate con il più alto numero di litigate in condominio legate alla presenza degli animali domestici. Complessivamente sono giunte allo sportello di AIDAA tribunaleanimali@libero.it e al telefono amico AIDAA qualcosa come 2.123 richieste di intervento tra il 1 luglio ed il 31 agosto il che equivale a circa 35 litigate al giorno tra condomini. In oltre 1.300 casi il motivo del litigio e della conseguente richiesta di consulenza o consiglio ad AIDAA era per l'abbaio dei cani in condominio nelle ore notturne (con le finestre aperte il problema si moltiplica), a seguire (circa 400 casi) problematiche legate ai cani negli spazi comuni in particolare cani che lasciano peli in ascensore, o cani che girano liberi nei giardini condominiali senza guinzaglio e defecano senza che i padroni puliscano immediatamente. Non sono mancate le liti per i gatti di casa che attravesano i balconi della vicina o scavano nei giardini condominiali (circa 300 casi) infine alcuni casi curiosi hanno riguardato a La Spezia un problema di pappagallini che sul balcone cantano tutto il giorno infastidendo il vicinato e in provincia di Varese due galli che svegliano il vicinato con il canto alle 4 del mattino. Tra le città più litigiose spiccano Milano con 235 casi, Torino con 218, Roma con 155 e a sorpresa Parma con 132 litigi e Udine con 98 litigate segnalate nei due mesi. Tra le meno litigiose Palermo con solo 32 segnalazioni, Aosta con 21 e la meno litigiosa di tutte è stata a sorpres