giovedì 4 dicembre 2014

A CHI FA' PAURA IL CANE DI ELENA CESTE?

la signora ELENA CESTE

La domanda sorge spontanea dopo che nei giorni scorsi sul settimanale Giallo abbiamo pubblicato la notizia che la nostra associazione grazie all'intervento di un privato che ha deciso di mettere a disposzione una somma pari a 10.000 euro da dare a chi fornirà informazioni sulla sorte di Gandalf il cane di Elena Ceste di cui non si hanno più notizie da diverse settimane e per il quale abbiamo presentato un esposto alla procura della repubblica di Asti per chiedere indagini in merito alla sua sorte. Ebbene sono subito iniziate le operazioni di boicottaggio contro la nostra iniziativa da parte di persone che non si sa bene a quale titolo si sono arrogate il diritto di dare giudizi taglienti ed offensivi sul nostro operato. Una volta appurato che alcune di queste persone sono in alcuni casi note mitomani che hanno bisogno piu che di una tastiera di un computer di un medico psichiatra ma di quelli proprio bravi. Che altre "boicottatrici" altro non sono che dementi che si permettono di postare sui social dei commenti senza nemmeno rendersi conto che li postano sui argomenti che non hanno attinenza con quello di cui intendono parlare, Una volta depurato il tutto ci rimangono alcune persone, che hanno scritto al mondo indignandosi per la nostra iniziativa adducendo di conoscere la reale situazione del cane Gandalf e che lo stesso sta bene in quanto a loro dire loro stesse avrebbero parlato con il proprietario del cane. Bene queste signore le segnaliamo alla procura della repubblica di Asti. vadano a dire ai carabinieri quello che sanno.