venerdì 20 marzo 2015

TRAFFICO DI CANI IN CINATOWN MILANESE?

CANE PRONTO PER LA MACELLAZIONE (FOTO REPERTORIO)

Milano (20 marzo 2015) - La denuncia era partita dall'AIDAA nel mese di luglio del 2014, ora la procura della repubblica di Milano ha aperto un fascicolo di inchiesta ufficiale su un possibile traffico di cani la cui destinazione finale non sarebbe chiara che potrebbe avere come terminali un magazzino ed una macelleria situate nella Cinatown Milanese in via adiacenti alla Paolo Sarpi. Secondo la segnalazione inviata da AIDAA lo scorso anno nella zona ogni sera si vedevano persone entrare da un portone che da sul retro di una macelleria con dei cani nei trasportini e poi uscirne senza e questo per parecchie sere nella zona tra giugno e luglio dello scorso anno. Il monitoraggio della zona fu affidato a dei volontari in incognita e a dei residenti che confermarono non solo questi strani via vai, ma anche che in una zona adiacente dove si trova un magazzino sotterraneo di carne e surgelati si segnalavano strani movimenti con animali al seguito. Questa mattina il presidente di AIDAA Lorenzo Croce è stato sentito dalla polizia di stato del commissariato sempione di Milano che sta indagando in seguito all'apertura di un fascicolo di inchiesta penale da parte della procura di Milano contro ignoti (numero 30002/14 che contiene anche la denuncia contro ignoti fatta da un cinese che si sente chiamato in causa a suo dire in maniera impropria oltre ovviamente alle segnalazioni AIDAA). Il presidente AIDAA ha risposto in maniera chiara a tutte le domande che sono state rivolte, riservandosi nei prossimi giorni di fornire ulteriori elementi a sostegno della segnalazione inviata a suo tempo che nel frattempo sono stati raccolti dall'Associazione attraverso un continuo e costante monitoraggio della zona. "Non possiamo affermare che si macellano cani e nemmeno che i cani che li abbiamo visto portare da persone prevalentemente di nazionalità orientale, ma ci sono anche italiani, siano destinati alla macellazione- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ma li i cani sono entrati e da li non sono più usciti, una volta appurato che non ci sono dogsitter, ne veterinari, chiediamo che si vada a fondo a questa vicenda, non sappiamo se questo giro di cani sia destinato alle famiglie e non piuttosto a situazioni diverse come potrebbe essere la macellazione non elementare magari per fare pellicce. Ma siamo certi di una cosa i cani che sono entrati in quel portone non sono piu usciti, quindi vogliamo scoprire dove sono finiti e sopratutto se sono ancora vivi".