giovedì 19 maggio 2016

CACCIATORI. SEQUESTRATE ARMI E MUNIZIONI


(ANSA) - AVEZZANO (L'AQUILA), 18 MAG - Oltre 2500 munizioni per fucile, 150 proiettili da pistola e diverse armi, tra cui una pistola di dubbia provenienza, sono stati sequestrati dagli agenti della Forestale nell'ambito di un'operazione anti bracconaggio che vede indagate, con l'accusa di detenzione illegale di armi e munizioni ad uso caccia, quattro persone di Gioia dei Marsi (L'Aquila). Il sospetto degli inquirenti è che i quattro siano soliti cacciare di frodo anche in area contigua al Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Le indagini sono partite dopo l'uccisione con arma da fuoco di un cervo adulto avvenuta a metà marzo nell'area contigua alla Zona di Protezione Esterna dell'area protetta nel Comune di Gioia dei Marsi. Nell'ambito dell'operazione, coordinata dalla Procura di Avezzano, sono state eseguite perquisizioni da personale delle Stazioni Forestali di Lecce nei Marsi, Pescasseroli e Gioia dei Marsi. Le armi saranno portate in laboratorio per la comparazione balistica con il proiettile che ha ucciso l'animale.