sabato 17 febbraio 2018

SCIACCA 30 CANI AVVELENATI. APPELLO AIDAA: CHI SA PARLI

L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente presenta lunedi una denuncia contro la sindaca di Sciacca per non aver ottemperato agli obblighi previsti dalla legge in qualità di prima responsabile della salute dei propri cittadini e dei randagi presenti sul territorio vittime di un avvelenamento che ha fatto trenta vittime fino ad oggi ma si prevede che possano esserci altri cani sul territorio morti o avvelenati. L'assenza delle tutele previste dalla legge sono reati penali. Ma il presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce lancia l'appello a tutti gli abitanti di Sciacca perchè vadano dai carabinieri a denunciare il responsabile o i responsabili della diffusione delle polpette avvelenate: "Solo con un abbattimento dell'omertà si potranno trovare i colpevoli e fare in modo che questi fatti non avvengano piu, gli avvelenatori devono sentirsi braccati. Chi sa parli".