mercoledì 23 maggio 2018

GF15 CASO CONTRI. AIDAA: "DRITTI FINO AL PROCESSO"

Roma (23 maggio 2018) - Dopo la puntata di ieri del Grande Fratello e le parole di condanna di Barbara d'Urso per i maltrattementi nei confronti di Filippo Contri che ha ammesso di aver tagliato le orecchie al proprio cane, di picchiarlo e di aver istigato il pubblico a prendere a calci i propri cani quando non ubbidiscono per quanto riguarda le decisioni dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente - AIDAA non cambiano, rimangono infatti sul tappeto la denuncia-querela per maltrattamento di animali nei confronti di Filippo Contri e la richiesta di sequestro del cane. "Per quanto ci riguarda andremo diritto fino in fondo sperando in un processo contro il signor Contri per maltrattamento di animali e nei prossimi giorni renderemo pubblico il documento di richiesta di sequestro del cane che ribadisco è un sequestro non in canile, ma in una struttura veterinaria dove deve essere sottoposto ai controlli di rito- ci conferma Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e poi saranno i magistrati a decidere del futuro del cane in base alle relazioni dei veterinari". In merito alla gestione della vicenda da parte della signora Barbara d'Urso e dello staff della trasmissione il presidente di AIDAA si limita a dire che: "Non mi aspettavo nulla di diverso da chi fa dell'audience il solo metro di misura su cui basare le proprie decisioni, non spetta a me dare giudizi, ma sicuramente l'eliminazione del concorrente sarebbe stata un atto di coerenza, ma Barbara d'Urso la conosciamo quindi inutile spendere altre parole".